Curatore di numerosi eventi e critico, Pasquale Lettieri è anche storico, accademico e giornalista. Laureato in lettere moderne alla Federico II di Napoli, entra in contatto con le neoavanguardie internazionali grazie al sodalizio nato nel 1999 con il poeta visivo e performer Camillo Capolongo, e successivamente con Ermenegildo Frioni, presidente della omonima organizzazione artistica.
Nasce così il diario intellettuale di Pasquale Lettieri le cui pagine sono scritte a quattro mani con i grandi autori dello scenario contemporaneo. Ha curato importanti mostre e rassegne dedicate alla ricerca artistica: Jackson Pollock, Lucio Fontana, Jean Jacques Lebel, Ugo Nespolo, Mario Schifano, Mino Maccari, Alberto Burri, Raffaele Lippi, Joan Mirò, Salvatore Emblema, Giorgio De Chirico, Pablo Picasso, Andy Warhol, Endless.
Autore di numerosi cataloghi e libri d’arte tra cui Camillo Capolongo tra zen e logica (2004); Metanalisi dell’Arte (2006); Corpi migranti (2007); La tragicità del comico (2009); L’uomo nell’uomo (2009); Pelle & Pellicola (2010); De arte/Lo spirito dei tempi (2011); Genius artis/Genius loci (2012); L’occasione critica (2012); Attraversamenti/Traiettorie postmoderne (2014), Ratio et obsessio (2016), Oltre la pittura/Oltre la scultura (2016), Armonia (2018), Malevich (2019), State buoni se potete (2020).
E’ professore di prima fascia di Stile, storia dell’arte e del costume presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli.
Già docente di Stile, storia dell’arte e del costume all’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, è stato Cultore della Materia di Storia dell’Arte all’Accademia di Belle Arti di Roma, docente di Stile, Storia dell’arte e del costume presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, dove è stato coordinatore della Scuola di scultura e della Scuola di progettazione della moda. È Accademico ad honorem dell’Accademia Progetto Uomo di Roma, Accademico di merito dell’Accademia Bonifaciana di Anagni, Accademico di merito della Norman Academy, Accademico ad honorem dell’Academy of Art and Image di Roma, Questore del Senato Accademico e Vicepresidente dell’Accademia Tiberina di Roma già Pontificia, membro onorario della Fondazione Iperti, è stato direttore degli Istituti Universitari di Cuneo e Pinerolo Adriano Macagno. Curatore e responsabile degli eventi espositivi della Fondazione San Giuseppe dei Nudi di Napoli.
Ha curato le pagine di arte del mensile Den. È stato condirettore della collana Tempora della Iemme Edizioni con Francesco Gallo Mazzeo. Ha scritto come critico per i quotidiani il Roma e il Denaro, e per le riviste Demetra e ArtAntis, scrive per le riviste Art Style Magazine, La Critica e One Magazine dove è caporedattore delle pagine di cultura. Collabora con Radio Arte.
Membro del comitato scientifico e docente dell’Accademia Universitaria degli Studi Giuridici Europei, è Presidente degli Ambasciatori della Camera Regionale Arti e Moda della Calabria.
È curatore del Padiglione Nazionale della Repubblica di San Marino per la 59esima Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia.
Come esperto e perito d’arte CCIA di Napoli e CTU del Tribunale e della Procura della Repubblica, ha lavorato alla ricostruzione storico/filologica e all’archiviazione di importanti opere d’arte di grandi maestri moderni e contemporanei come Amedeo Modigliani, Giorgio Morandi, Jackson Pollock, Lucio Fontana, Mario Schifano, Giorgio De Chirico, Andy Warhol, Alberto Burri, Kazimir Malevičh, Rubens, Francisco Goya, Jacob Joardens, Cezanne, Chagall, Pablo Picasso, Leonardo Da Vinci, Piero Manzoni, lavorando in team con esperti e studiosi di livello internazionale. Vive e lavora tra Napoli e Milano.