“Ritmo e contemplazione” il Prof. Lettieri, interverrà sabato 25 maggio alle ore 09:10:
Arteterapia nelle scuole. Tanti esperti e tante esperienze a confronto a Pietrasanta. L’arte come forma di benessere e strumento di inclusione sociale, sviluppo dell’empowerment dell’individuo, crescita personale, miglioramento della creatività e delle capacità comunicative: se ne parla in occasione di due convegni e due workshop in programma sabato 18 maggio e sabato 25 maggio dalle ore 8.30 alle 13.30 nella Sala dell’Annunziata nel Chiostro di Sant’Agostino. L’evento è organizzato dall’Istituto Comprensivo 2 Pietrasanta con la cooperativa sociale “Briccole Special” ed è patrocinato dal Comune di Pietrasanta, in collaborazione con l’associazione “Cuore Speciale”, “Semplicemente Genitori Onlus”, “La Città del sole” di Locri, “Ginnastica Pietrasanta” ed il Centro Arti Visive. “Scuole più sicure, accoglienti, pulite ed una maggiore collaborazione con le scuole per migliorare l’offerta didattica e sviluppare percorso di inclusione: erano questi gli impegni che ci siamo presi quasi un anno fa con i cittadini. – spiega Francesca Bresciani, Assessore alla Pubblica Istruzione – Impegni che portiamo avanti sostenendo i progetti che i due istituti ci presentano, e cercando di essere sempre presenti, vicini, alle singole iniziative. L’altro elemento importante è quello della sinergia tra più realtà come la scuola e le associazioni che si muovono sul nostro territorio. Sono una ricchezza disponibile che dobbiamo sfruttare anche all’interno delle nostre scuole”. Sulla stessa linea il Dirigente dell’Istituto Comprensivo 2, Antonio De Bidda: “E’ un bel progetto – ha spiegato – che si cala bene in un contesto artistico come quello di Pietrasanta. Il tema dell’arte nella scuola come strumento di terapia ci vede oggi essere pionieri come città e come istituto in un percorso che coinvolge tutti gli studenti”.
Gli alunni delle scuole partecipano all’iniziativa, con due settimane di workshop e laboratori educativo-ricreativo-artistici. Un’opportunità esperienziale di crescita unica e multidisciplinare, che unisce arte, danza, yoga, gioco, musica, psicologia, meditazione, mindfulness, tecniche zen, grafomotricità ed esperienze multisensoriali. “Questi due incontri – spiega la docente Chiara Castiglioni – ruotano attorno ad una parola comune: terapia ma intesa come cura. L’arte può integrarsi nella scuola, diventando parte integrante delle strategia di miglioramento dell’ apprendimento. I convegni ospitano relatori da tutti Italia, che in qualità di docenti, artisti e critici d’arte, tratteranno il tema dell’arte come terapia. L’arte – prosegue – è largamente usata nella ricerca del benessere psicofisico, per esprimere i propri pensieri ed emozioni; l’attività artistica incrementa le potenzialità individuali, la creatività e il sommerso di sensazioni che difficilmente riusciamo a descrivere a parole. L’obiettivo dei due convegni è incrementare la conoscenza di se stessi e delle proprie potenzialità, per raggiungere una condizione stabile di benessere e un buon livello di qualità della vita”.
Il progetto parte dall’esperienza maturata all’interno delle scuole di Pietrasanta: “la necessità di approcciare l’arteterapia nasce da una necessità di migliorare le capacità di comunicazione degli studenti in particolare dei ragazzi con difficoltà di apprendimento. – spiega Marina Bertagna, docente – Abbiamo lavorato sull’aspetto della creatività e della fantasia, ma anche delle emozioni e dell’esperienza personale cercando di costruire un momento di apprendimento vero e coinvolgente. L’arteterapia è una parte del percorso didattico che applico nelle mie classi già dalla prima elementare. I risultati sono straordinari in tutti i bambini: migliorano la loro capacità di comunicare, interagire e condividere”.
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